Case di cura con parco per bambini e anziani

Case di cura con parco per bambini e anziani

Aggiornato il 02 mar 2020 in Bambini

Nonni e bambini insieme, un legame che si rafforza grazie a uno spazio dove incontrarsi.

Essere nonni fa bene, almeno tanto quanto essere nipoti. Lo confermano numerosi studi che trovano nei legami intergenerazionali una risorsa sia per gli anziani, sia per i bambini. Ecco perché numerose case di cura si stanno muovendo in questa direzione, inserendo nelle proprie attività programmate momenti di gioco e di attività creative, come pittura e disegno con i più piccoli, oltre a prevedere un parco per bambini all'interno dei loro giardini.



Secondo Tutto Scienze del quotidiano La Stampa “i bambini imparano a conoscere uno per uno gli ospiti e ad accettare i loro acciacchi, apprendendo a rispettare le persone fragili – scrive Rosalba Miceli - Dal canto loro, gli anziani, privati o indeboliti del loro ruolo sociale, possono trovare nelle relazioni con i bambini un nuovo slancio verso la vita e sostegno alle potenzialità latenti e residue: tendono ad essere più ottimisti, a sorridere, a impegnarsi in una conversazione, mantenendo viva la memoria e i ricordi, a prendersi più cura di se stessi e a sentirsi ancora utili”.  



Così con l'ingresso di questi piccoli ospiti temporanei, le case di riposo cambiano anche fisionomia. Gli spazi comuni si adattano e cominciano a prevedere aree di creatività a misura sia di nonno, sia di nipote, con spazi per atelier, con carrelli per pittura mobili, che ospitano colori, fogli e pennelli per dipingere insieme o kit psicomotori per esercizi di equilibrio e destrezza che grandi e piccoli possono fare aiutandosi l'un l'altro nei circuiti che prevedono l'utilizzo di cerchi, piccoli ostacoli e coni o mattoni in pvc.



Kit Psicomotorio Kit Psicomotorio



Le aree comuni di gioco e di attività fisica leggera inoltre possono essere rese più sicure con l'installazione di pavimentazione antitrauma colata in opera a spessori variabili, rendendo più protette le aree a rischio caduta, sia all'interno della struttura, come ad esempio nei camminamenti, sia negli esterni in caso di aree gioco o spazi di relax.



Nello specifico l'individuazione e la predisposizione di un'area dedicata al parco giochi oltre ad aggiungere colore e vivacità al giardino della casa di cura, può rappresentare un'ulteriore occasione, anche per gli anziani, di trascorrere tempo all'aria aperta, facendo una moderata attività fisica. Ad esempio può spingere un bambino sull'altalena, accompagnare i piccoli mentre salgono le scale di uno scivolo, o, nel caso questo non fosse possibile, anche solo sostare su una panchina all'aperto, mentre il nipote conquista la vetta del Castello di Re Artù: tutti questi sono momenti preziosi di socialità e svago.



Scivolo Orsetto Scivolo orsetto



Per vivere in sicurezza all'interno della casa di cura, ci si deve ricordare di dotare l’ambiente di un defibrillatore DAE semi automatico da tenere nel locale infermeria, l'unico presidio per intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco.



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